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SAPORI DI VIAGGIO

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SAPORI DI VIAGGIO / Tappe - Next Stops

Itinerari Brindisi

Brindisi è un comune italiano di 87913 abitanti della provincia di Brindisi in Puglia. Frazioni: Tuturano. Confini: Carovigno, Cellino San Marco, Latiano, Mesagne, San Donaci, San Pietro Vernotico, San Vito dei Normanni. Nome abitanti: brindisini. Anticamente la città era chiamata Brundisium che si collega a brendon (cervo) e brention (testa di cervo) o a bhren (corno) riferendosi alla forma del porto.

MONUMENTI:

Museo Archeologico Provinciale "F. Ribezzo", Castello Alfonsino-Aragonese Castello Svevo (detto anche castello grande o di terra), Palazzo Montenegro, Palazzo Guerrieri, Palazzo Granafei-Nervegna.

STORIA:

Nel 267 a.C. Brindisi, come l'intero Salento, fu conquistata dai Romani e divenne un importantissimo scalo per la Grecia e l'Oriente. In periodo medioevale la città fu un centro importante per l'evangelizzazione della zona. Brindisi fu fortemente colpita dalla peste nera e riguadagnò, lentamente, le antiche dimensioni demografiche grazie a importanti flussi migratori di slavi, albanesi e greci che giungevano d'oltremare. Dal 1496 al 1509 appartenne a Venezia per poi passare sotto il dominio spagnolo. Proprio sotto il periodo vicereale iniziò un lungo periodo di declino. Durante la seconda guerra mondiale Brindisi divenne sede del comando alleato per il basso Mare Adriatico, acquisendo una notevole importanza strategica e pagando tale ruolo con diversi bombardamenti nella zona storica.

CURIOSITA’: 

Nel 1998 il regista Nanni Moretti ha girato a Brindisi il film a colori: Aprile.

CUCINA:

Tra le ricette tipiche meritano di essere ricordate, in particolare "li pettuli" cioè frittelle di pasta lievitata da gustare dolci o salate magari ripiene di baccalà o acciughe sotto sale, di cavolfiore o broccoli. Il "tajedda di riso patani e cozzi" (riso, patate e cozze al forno), la zuppa di pesce, il purè di fave, fave e cozze, "cozze racanate", "scuma ti mari" (bianchetti). Per quanto riguarda le bevande ricordiamo il latte di mandorla, realizzato mettendo in infusione in acqua le mandorle finemente tritate e spremendo poi le stesse per farne uscire tutto il succo. Ed il limoncello che è un liquore dolce ottenuto dalla buccia del limone e arricchita da acqua, zucchero e alcool.

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